Pensiero della domenica: siamo governati da attori schizifrenici?

Siamo ormai al paradosso.
Fino a pochi mesi fa le borse salivano se l’occupazione scendeva e se i consumi salivano.
Ora improvvisamente si è invertito tutto: venerdi scorso i mercati occidentali, guidati dai listini USA, sono crollati per l’ennesima volta da inizio anno, perchè la disoccupazione americana è scesa invece di salire come ci si attendeva, come le banche centrali e la FED speravano.
Perchè questa inversione a U?
Perchè, secondo le perverse tattiche delle banche centrali, in regime di alta inflazione che destabilizza i mercati (l’unico vero fine di tutto), per controllare questa inflazione fuori scala occorre ridurre la domanda, cioè i consumi, per far scendere i prezzi. E come si riducono i consumi? Si riducono mirando a creare più disoccupazione, in modo che le persone che si trovano senza stipendio smettono di consumare e questo, sempre secondo la FED, gioverebbe all’abbassamento dell’inflazione. Cioè, ai cinici banchieri centrali non frega nulla se più famiglie si troveranno senza lavoro, loro guardano solo il beneficio economico e numerico di questa cangiuntura, sperando che accada, per il bene dei mercati e il rientro dell’inflazione.
Ora, premesso che non credo che un’inflazione dell’ordine del 10% si regoli facilmente, nè tanto meno alzando a dismisura il costo del denaro o creando articificialmente maggiore disoccupazione senza rischiare di catapultare la società una recessione incontrollata, il punto è che ci rendiamo sempre più conto di essere drammaticamente nelle mani di governanti miopi e schizofrenici, che cambiano versione da un mese con l’altro, non capendo nulla, o facendo finta di non capire nulla, della dinamica dei fenomeni che ci stanno travolgendo.
Già fino a meno di un anno fa ad esempio, l’inflazione doveva essere solo passeggera e sotto controllo, cosa poi rivelatasi ad anni luce dalla realtà. L’Ucraina (letteralmente governata da un ex attore-comico) non avrebbe subìto alcuna invasione russa, poi si è visto come è andata, idem per “l’inesistente” rischio di escalation nucleare. Si doveva trattare per la pace russa fornendo sempre più armi, applicando sanzioni (che peraltro ammazzano noi europei), chiudendo per legge le trattative con la Russia (l’ultima trovata suicida di Zelensky)…….e via dicendo: sembra davvero qui di stare in un Truman Show, dove i registi sperano che le comparse (il popolo) dell’esperimento non si rendano conto dell’assurdità di tutto ciò che viene detto, fatto, riportato, deciso.
Mai nessuno degli esimi governatori delle banche centrali o dei governanti delle nazioni, che ammetta che siamo arrivati al punto di rottura del sistema economico vigente, basato su profitto, consumi, liberismo sregolato di mercato, globalizzazione spinta, modo di produzione industriale, per cui il sistema ormai non si riporta più in equilibrio con le stesse regole che ci hanno condotto fuori strada (un pò come il clima), ma piuttosto proponendo al più presto nuovi paradigmi etici, economici, sociali?
https://www.agi.it/economia/news/2022-10-07/fed-spaventa-wall-street-listini-crollano-18366695/
Fabrizio Cortesi, Associato SEqUS e membro del direttivo nazionale