“Se Milano avesse il mare sarebbe come Dubai!”. La siccità e la (falsa) panacea della dissalazione
“In tema di crisi idrica, il tono apocalittico di politici, imprenditori e media non conforta affatto. Molto più facile classificare come emergenza ciò che non si è saputo prevedere e mitigare con la pianificazione, il lavoro quotidiano e la competenza. Dalle guerre alle siccità, dai crolli alle frane, dalle pandemie alle crisi finanziarie, l’urgenza reclama giocoforza scelte d’occasione. E giustifica anche iniziative poco oculate e talora insensate, ma capaci di mobilizzare un sacco di soldi abusando della credulità popolare. La logica politica e imprenditoriale che ha aggravato i problemi può risolvere la situazione critica? La risposta è negativa, se politici e imprenditori continueranno a etichettare come emergenziale una questione affatto cronica che bisognerebbe curare con provvedimenti a medio e lungo termine.
Le urgenti medicine alternative sono talora lo specchio per le allodole dei buoni affari, come il lancio mediatico della desalinizzazione, se promossa quale panacea di ogni questione idrica. “Se Milano avesse il mare sarebbe una piccola Dubai”.
